Milano, zona Navigli. Il cuore storico della città si è vestito dei colori della Street art. Giovedì 18 settembre lo spazio Brand-Storming (via Corsico n.3) ha aperto le sue porte a Why Not Art, la rassegna dedicata a giovani talenti metropolitani.
Dalle 19 alle 24 una serata alternativa, all'insegna di un'arte insolita e poco esplorata, nella quale art director, grafici, media buyer, giornalisti e creativi possono confrontarsi, riflettere e anche, perché no?, scatenarsi sulle note del dj set curato da by Sae Institute.
Ad aprire la rassegna è stato Fabrizio Sarti alias Sea Creative, che con i suoi graffiti dal 1995 "imbratta" muri e treni, e la talentuosa Chiara Capellini, che si autodefinisce: "'I am addicted to the poison of my colorful drug".
tratto da http://www.menstyle.it
Dalle 19 alle 24 una serata alternativa, all'insegna di un'arte insolita e poco esplorata, nella quale art director, grafici, media buyer, giornalisti e creativi possono confrontarsi, riflettere e anche, perché no?, scatenarsi sulle note del dj set curato da by Sae Institute.
Ad aprire la rassegna è stato Fabrizio Sarti alias Sea Creative, che con i suoi graffiti dal 1995 "imbratta" muri e treni, e la talentuosa Chiara Capellini, che si autodefinisce: "'I am addicted to the poison of my colorful drug".
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